Incontro fra i Popoli si inserisce in un momento particolare della mia vita, che mi sento di definire di “ristrutturazione” di me stessa, un momento importante nel quale si è più sensibili agli stimoli esterni, che assumono quindi un significato particolare.

Ho iniziato questo stage con il desiderio di mettermi al servizio dell’Associazione per imparare dall’esempio delle persone che avrei incontrato, prima ancora che dalle nozioni che avrei raccolto per l’elaborazione della mia tesi.

Torno a casa con un bagaglio ricchissimo perché le persone con le quali sono venuta a contatto portano con sé dei tesori grandi, ognuno diverso dall’altro, dai quali ho attinto per osmosi.

Torno a casa con una maggiore determinazione nel portare avanti il mio impegno verso la società. Una determinazione che non si alimenta, come in passato, soltanto dall’entusiasmo giovanile, ma d’ora in avanti anche dall’esempio delle conquiste di IfP, di cosa è riuscito e riesce a fare. Ho maturato una voglia di agire più concreta, per essere come l’usignolo della fiaba che porta nel suo piccolo becco una goccia d’acqua per fare la sua parte nello spegnere il grande incendio che divampa nella foresta. Mi impegnerò con tutta me stessa e, se riuscirò a lasciare una traccia di bene al mio passaggio, sarà una traccia alla quale tutti voi di IfP avete contribuito.