IL LAFRICABIRINTO A SCUOLA
Un tunnel di 25 metri, variopinto più che mai, da percorrere carponi, scoprendo, attraverso gli oblò, il continente africano: i suoi paesaggi, i suoi animali, la sua gente e le sue attività, mentre il tatto rileva sensazioni pregnanti dei diversi ambienti africani, dal secco all’umido, al deserto e … attraverso l’udito entra il ritmo del tam-tam africano.
Il Lafricabirinto, per tutta questa settimana, sarà a disposizione dei bambini dei plessi scolastici degli Istituti Comprensivi di Curtarolo – Campo San Martino e di Piazzola sul Brenta. Sarà percorso da 700 alunni delle scuole primarie di Curtarolo, Pieve di Curtarolo, Campo San Martino, Busiago per il comprensivo di Curtarolo e Campo San Martino e da quelli delle primarie “Don Milani” e “Camerini” di Piazzola, Presina, Tremignon e Boschiera per il comprensivo di Piazzola sul Brenta.
“E’ da oltre un decennio che le nostre istituzioni scolastiche usufruiscono delle offerte didattiche dell’associazione Incontro fra i Popoli! – asseriscono le due insegnanti promotrici: le professoresse Elisa Marini e Paola Sarzo. – Quest’anno siamo riuscite a coinvolgere molti altri insegnanti e i genitori stessi, con questa proposta unitaria. Una scuola viva e vera non può prescindere da quanto di positivo offre il suo territorio attraverso le espressioni della società civile ed ancor meno può esimersi dall’aprire i propri orizzonti educativi e didattici alle tematiche della mondialità e dell’intercultura”.
L’intasamento ben prevedibile all’entrata del tunnel, sarà evitato grazie ad un percorso educativo articolato e ben programmato in quattro momenti.
All’esperienza nel tunnel infatti si aggiunge un mini percorso musicale interattivo, arricchito da un’ampia esposizione di giocattoli, strumenti musicali e vestiti africani; un full-immersion nelle “Afriche” con la scoperta dei diversi paesaggi e di come le popolazioni hanno adeguato il loro modello culturale a quanto la natura ha loro offerto, come del resto dappertutto nel mondo.
C’è poi l’ascolto fiabe e racconti africani dalla viva voce di genitori provenienti da questo immenso e variegato continente, grazie anche alla collaborazione con l’Associazione Senegalese “Anda Dieff”.
Per finire gli alunni fisseranno su dei cartelloni le immagini di paesaggi, di oggetti, strumenti musicali, visti o rielaborati con la propria fantasia.
“Siamo chiamati ogni anno, da oltre vent’anni, da una settantina di scuole – informa la sig.ra Maria Nichele, animatrice e responsabile del settore “cultura” di Incontro fra i Popoli ONG-onlus. – Docenti ed educatori hanno la possibilità di scegliere fra una cinquantina di proposte diverse. Una di queste è appunto il “Lafricabirinto”, eccezionale come impatto emotivo ed empatico”.
Per info: www.incontrofraipopoli.it , tel: 049 5975338
8 aprile 2013
