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Io sono Nicolò Bizzotto. Vi spiegherò la gita sulle Dolomiti che ho vissuto …

Una mattina mi sono svegliato. Era il 22 Luglio 2015. Mi sono preparato e sono andato a salutare i miei cugini Davide e Daniele; dopo in macchina e siamo andati a Cittadella. Li ci siamo fermati e ho conosciuto: Ferik, Emanuele, Valentina, Elisabetta, Angelo, Giovanni, Lorenzo, Cristian e  Antony. Conoscevo gia Alex e Leopoldo, il capo della gita.

Siamo partiti per un lago chiamato Caldonazzo, dove abbiamo camminato su una passerella di legno lunga un chilometro. Ci siamo fermati li per una merenda, poi abbiamo ripreso il viaggio per le Dolomiti (Lago di carezza, Latemar e Catinaccio).

Quando siamo arrivati c’era la pioggia, allora abbiamo aspettato un po’. Finita la pioggia siamo partiti per una passeggiata di circa due ore e mezza. Quando siamo tornati abbiamo trovato di nuovo la pioggia sfortunatamente. Abbiamo cenato sempre con la pioggia: pasta col ragù e pomodoro. Alle 22.30 ha smesso la pioggia e in quel momento abbiamo montato le tende.

Scusate, mi sono dimenticato, avevo conosciuto anche Stefano e Maria…

Torniamo al racconto … Mentre noi dormivamo, Lorenzo parlava tutta la notte. Leopoldo non dormiva in tenda, lui dormiva nel suo e proprio suo camper.

La mattina seguente ci siamo svegliati e abbiamo fatto colazione. Dopo colazione siamo andati alla seggiovia (o funivia, non ricordo bene) che ci ha portati su di 600 m. Poi abbiamo camminato per 5 ore e mezza … ma che salita!! In quelle 5 ore e mezza siamo saliti su una roccia gigante con la  scala, poi, dopo un’altra salita tremenda, abbiamo dovuto arrampicarci su tantissime rocce alcune delle quali si sgretolavano.  Alla fine siamo arrivati altissimi! Arrivati, abbiamo mangiato il pranzo al sacco e poi ripreso la via per tornare al camper e al pulmino.

Alla fine abbiamo preso la via per tornare a Cittadella. Dopo tanti saluti, siamo tornati a casa.

Mi mancano tutti loro e mi sono già prenotato per andare di nuovo l’anno prossimo.

Grazie Leopoldo per avermi invitato e … un’altra cosa: io ero la mascotte chiamata piccolo stambecco!

Nicolò Bizzotto (10 anni, Dolomiti Giovani)