E’ stato inaugurato qualche giorno fa in Africa il quindicesimo pozzo d’acqua realizzato grazie all’impegno umanitario di Incontro fra i Popoli (onlus ONG).
Come regalo di Natale, i novecento alunni del paesetto di Kay Kay, nella savana saheliana del Nord Camerun, dove c’è un pozzo ogni 2.000 persone, avranno acqua a volontà, acqua di qualità, acqua potabile, che sgorga da 45 m. sottoterra, estratta da loro stessi, mentre si divertono su una giostra a girello, collegata alla pompa che riempie il serbatoio, da cui parte un tubo che termina in una colonnina con il rubinetto. Da qui il nome: “pozzo a giostra”.
L’acqua non servirà solo per bere, lavarsi, pulire le aule e le toilette (anche queste costruite grazie a Incontro fra i Popoli), ma anche per innaffiare le 500 piantine di Moringa Oleifera piantumate attorno al pozzo. La Moringa è il regalo che Dio ha fatto a queste zone climatologicamente ingrate: è adatta proprio alla siccità; cresce velocissima (a sei mesi è più alta di un uomo); è arborea e la si cima ogni due anni, ottenendo legna da ardere; foglie, fiori, baccelli (è leguminosa) e semi sono commestibili e ricchissimi di proteine, vitamine e sali minerali, e … fa ombra agli alunni durante la ricreazione.
Sul posto, chi ha accompagnato i docenti, i genitori (riuniti in Comitato), gli alunni, la popolazione a realizzare quest’opera, è un’ONG locale, chiamata “Tammounde – Speranza”, diretta dall’agronomo Adama Loungue. Ditte e tecnici (di qualità) sono stai tutti reperiti in Camerun. La giostra è stata costruita ed installata dagli alunni e dai docenti del Centro Tecnico di Maroua (CTM), corrispondente ad un nostro Istituto Superiore di Meccanica. Intensa è stata l’implicazione delle autorità locali, dal sindaco al capovillaggio, dai notabili ai gruppi femminili.
Il pozzo è gestito da un Comitato locale di Gestione dell’Acqua. Per le spese di manutenzione è chiesto alle famiglie l’aggiunta di 300 franchi ai 3.000 franchi annui di iscrizione scolastica dei figli.
Il direttore e gli insegnanti stanno costituendosi in PMI (piccola-media impresa) per gestire la produzione di Moringa, come autofinanziamento della scuola stessa.
L’opera (pozzo, piantagione, animazione) è stata resa possibile grazie all’azione di coinvolgimento del territorio veneto e all’esperienza acquisita da 30 e più anni di presenza nel Nord del Camerun di Incontro fra i Popoli, ONG di Padova, Bassano , Cittadella, Milano, Parma. Il costo dell’opera è di 98.800 €.
Contributi economici sono arrivati da: Regione Veneto (40.000 €), Chiesa Valdese (20.000 €), Comune di Villa del Conte (1.000 €), Parrocchia di S. Donato di Cittadella (500 €), Comune di Padova (2.000 €), Associazione ‘50 e +’ (Commercianti di Vicenza) (1.000 €) ed una settantina di scuole e ditte (fra cui il Color Caffè di Basano del Grappa) che hanno aderito alla campagna “Tatta-Stappa – tappa lo spreco e stappa la solidarietà” (raccolta di tappi di plastica), sostenuta da Incontro fra i Popoli con la collaborazione dell’ANA- Gruppo Alpini di Villa del Conte (3.000 €)ed infine tante persone di buona volontà.
Si aggiungano 5/600 ore di servizio gratuito dei tecnici ed esperti volontari di Incontro fra i Popoli.
Per saperne di più: www.incontrofraipopoli.it, tel. 049 597 53 38.

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