“ROMPIAMO IL SILENZIO SULLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO”: sabato 21 ottobre presso le sale della Parrocchia Sant’Antonino D’Arcella, in via Bressan 1, a Padova.

Un appuntamento che anno dopo anno sta divenendo una tradizione per la città di Padova, quest’anno organizzato dall’ONG Incontro fra i Popoli, in rete con le associazioni Tumaini, Amici dei Popoli, SOS e Agronomi e Forestali Senza Frontiere, con il concorso della diaspora congolese in Veneto e il sostegno del Comune di Padova.

Un Paese, la Repubblica Democratica del Congo, grande 8 volte l’Italia, dai più considerato “povero” o “sottosviluppato”, ma che nasconde, neanche tanto, sotto pochi centimetri di terra, ricchezze impareggiabili: oro, diamanti, uranio, petrolio, gas, ferro, cobalto, piombo, rame, coltan, … A ciò si aggiungono fertili terre, la seconda foresta equatoriale più grande al mondo (dunque il suo legno) e gigantesche risorse idriche (idro-energetiche).

“Troppo per starsene tranquilli a costruire il proprio benessere, il proprio futuro – afferma Michele Guidolin, direttore di Incontro fra i Popoli – troppo per non attirare gli appetiti di grandi e piccoli avvoltoi che sulla pelle e sul sangue di milioni di congolesi offrono al nostro Nord del Mondo i tasselli di uno sviluppo che di sostenibile, umano e civile non hanno proprio nulla”.

Rompere il silenzio, denunciare, sensibilizzare: questo l’obiettivo della serata. Un tassello, quello padovano che, assieme a tanti altri tasselli di città vicine e mondiali, costruirà il puzzle della Congo Week, la settimana internazionale dedicata al medesimo scopo.

La serata è pubblica e a ingresso responsabile. Si parte alle 19:45 con musica africana e buffet italo-congolese. Seguono la testimonianza del ‘Peace Walking Man’ John Mpaliza, l’energia del cantautore satirico Saffir Garland, il racconto delle associazioni organizzatrici di quanto di positivo stanno costruendo in Congo, mano nella mano con i congolesi e la loro società civile.

10 ottobre 2017

 

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