Sono Giulio, un diciottenne che ha fatto il periodo di “alternanza scuola-lavoro” presso la sede di Cittadella dell’Associazione di cooperazione internazionale di “Incontro fra i Popoli”, uno degli ambienti più colorati in cui una persona può sperare di andare a fare una breve o lunga esperienza. Basta solo pensare al raggio d’azione in cui opera (Congo RD, Camerun, Sri Lanka…) per capire che aria si respira in questo piccolo, ma grande ufficio.

Le attività da fare ogni giorno sono particolari (tranquilli non vi mettono a fare fotocopie) e si può stare certi che s’impara sempre qualcosa di nuovo trattando argomenti come la classica costruzione di pozzi per l’acqua, fino allo straordinario commento riguardo l’ultima notizia del giorno, oppure la mastodontica analisi per ricevere i fondi per finanziare i vari progetti in giro per il mondo.

Attenzione però, il momento più sacro per lo staff è la pausa caffè: mai mancare a questo appuntamento quotidiano. Si rischia di perdere qualche esilarante aneddoto sulle avventure vissute in prima persona dai soci nel continente dove è nata la vita umana.